L’uovo assoluto

Come poteva permettersi, uno come me, di creare qualcosa attraverso la cucina?
Ognuno di noi nella sua intimità casalinga si cimenta ai fornelli ma per me sarebbe stato diverso. Anche se non troppo ero abbastanza in vista da poter essere considerato spregiudicato a farlo.
Dovevo convincere me stesso a poter ritenere idoneo al caso il fatto di produrre creazioni edibili.
Mi misi l’anima in pace pensando che se produci la materia puoi permetterti di interpretarla ma non bastava. Quindi, sempre pensando che le cose complicate dovevano essere lasciate ai professionisti, decisi di applicare un concetto ambizioso alle cose apparentemente semplici e banali come sono le cose di tutti i giorni.

Così nacque l’uovo assoluto: un banalissimo uovo al tegamino al quale ho dedicato uno studio attento, concentrato, progressivo, con il fine di farne un capolavoro che vestisse gli abiti più poveri e semplici esercitando una sorta di fascino acqua e sapone.
Il concetto dell’assoluto vinse e convinse tanto da essere poi replicato da altri in altre creazioni culinarie e devo dire che invece del contrario ne sono felice ed orgoglioso.
Essere copiati è meraviglioso, essere contraffatti è addirittura un piacere perverso.
Comunque tornando al concetto dell’assoluto dico che dovrebbe essere applicato a molte cose come esercizio di tendere alla perfezione, di fare meglio possibile qualsiasi cosa tramutandola quasi in un gesto d’amore, d’orgoglio, d’ambizione.

La cucina assoluta è un concetto ampio e può riferirsi a diverse interpretazioni. Potrebbe indicare una cucina senza compromessi, focalizzata sull’eccellenza degli ingredienti e delle tecniche culinarie, oppure potrebbe avere connotazioni filosofiche o artistiche nell’approccio alla preparazione dei cibi.

Dobbiamo tener conto dell’importanza dell’ispirazione e dello stato di grazia che ne consegue, ciò che guida la mano del pittore o in generale dell’artista, e cercare di raggiungere qualcosa del genere assolutamente svincolati dal peso di mode o tradizioni e trasmettere generosamente ciò che è dentro di noi.

Uovo assoluto
Fuoco

L’espressione della semplicità?
“Materia prima e fuoco”
Cosa c’è di più essenziale nel gesto di porre un qualsiasi cibo sul fuoco?
Compiuto primitivamente per garantire salute, in seguito per ricercare un sapore.